
Cameriera di Rivarolo accoltella per errore il fidanzato pizzaiolo: il giudice l’assolve

Era stata accusata per lesioni colpose per aver accoltellato il fidanzato pizzaiolo. La vicenda risale alla sera del 13 maggio 2009. La pizzeria “La Terrazza” di Rivarolo è in procinto di chiudere. Nei guai è finita Debora P., 25 anni, residente a Rivarolo Canavese. Niente a che vedere con la passionalità o con una vendetta meditata e attuata. E’ la banale storia di un incidente che però poteva avere gravi conseguenze.
La dinamica dei fatti è stata ricostruita in tutti i particolari in tribunale a Ivrea: la giovane cameriera (difesa dall’avvocato Franco Papotti) quella sera ha appena terminato di impilare i piatti appena lavati e puliti. In una mano impugna anche un coltello da cucina con una lama lunga venti centimetri e si avvia verso la cucina per riporre le stoviglie. Sta per varcare la soglia quando si è scontra con il fidanzato che sta uscendo dal locale: nello scontro, in modo del tutto accidentale, il giovane viene ferito all’addome con il coltello.
Il pizzaiolo ha iniziato a perdere sangue ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè. Qui giunto i sanitari hanno riscontrato un’emorragia interna. La situazione clinica era particolarmente difficile tanto che i chirurghi hanno dovuto sottoporre il paziente a un delicato intervento per arrestare la perdita di sangue. L’operazione va bene: 46 punti di sutura e un mese di convalescenza.
La cameriera viene indagata con l’accusa di lesioni colpose e, successivamente, rinviata a giudizio. Nella mattinata di ieri, il giudice ha emesso il verdetto: la donna è stata assolta “perché il fatto non costituisce reato”.
Le lesioni erano il frutto un imprevisto incidente. La giovane è tornata a fianco del fidanzato pizzaiolo. La coppia da qualche tempo ha una bambina. La vicenda giudiziaria si è conclusa con un lieto fine.