
Caluso in lutto: doloroso addio a Clelia Garzino, storica sarta e abile imprenditrice del commercio locale
Profondo cordoglio a Caluso per la scomparsa di Clelia Garzino, storica sarta e apprezzata imprenditrice, titolare del negozio “Oberto Abbigliamento”, vero punto di riferimento per il commercio cittadino. Con la sua scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi all’età di 94 anni, la comunità perde una donna d’altri tempi, capace di coniugare eleganza, intelligenza e una visione moderna del lavoro.
Il funerale si è svolto oggi, lunedì 3 novembre, nella chiesa parrocchiale di Caluso, alla presenza di familiari, amici e numerosi clienti che negli anni hanno voluto bene a Clelia e al suo modo discreto e raffinato di essere.
Era il 1964 quando Clelia Garzino fondò la sua attività, trasformando un piccolo negozio di abbigliamento in un luogo di stile e accoglienza. “Oberto Abbigliamento” divenne presto sinonimo di qualità e gusto, un ambiente dove ogni cliente si sentiva ascoltato e valorizzato. L’attività è oggi portata avanti con la stessa passione dalla figlia Tiziana, che continua a custodire l’eredità professionale e umana della madre.
Oltre alla carriera, Clelia Garzino ha lasciato un segno anche nei legami familiari e nella vita comunitaria. Profondo il ricordo diffuso sui social dall’Ordine delle Ninfe Albaluce, che ha voluto omaggiare la sarta ricordando come fu proprio lei a realizzare il primo mantello rosso della Ninfa Albaluce, simbolo della tradizione calusiese.
“È stata un simbolo di eleganza e professionalità – si legge nel messaggio dell’associazione – e rappresenta per noi un pezzo prezioso della nostra storia. Ti salutiamo con gratitudine e affetto, cara Clelia: il tuo nome resterà legato per sempre al mantello che ogni Ninfa ha sognato di indossare”.
La comunità calusiese saluta così una donna che con il suo talento, la sua dedizione e la sua grazia ha vestito non solo generazioni di clienti, ma anche la memoria viva di un paese intero.
(Fra.Ser)