
Caluso-Foglizzo, un Fiat Doblò utilizzato per volontariato, porterà il nome di Elena Actis Dato morta in un incidente

La prematura morte di Elena Actis Dato, la19enne di Rodallo di Caluso, causata nella notte del 24 agosto 2015 a Foglizzo da un tragico incidente stradale non è stata inutile: in suo nome sarà inaugurato un Fiat Doblò di 16.500 euro che sarà utilizzato dall’associazione di volontariato “Speakersenzaconfini”. La cerimonia avrà luogo nella serata di sabato 14 gennaio nel salone polivalente di Foglizzo.
Il mezzo verrà utilizzato dai volontari iscritti al sodalizio per lo svolgimento dell’attività di pubblica utilità. L’acquisto del Fiat Doblò è stato possibile grazie a una campagna di sensibilizzazione varato un anno fa e che si è conclusa nello scorso mese di novembre grazie alla generosità di tanti donatori.
Elena Actis Dato era una studentessa che frequentava l’Istituto alberghiero “Ubertini” di Caluso. La fanciulla era molto conosciuta in tutto il Canavese per aver rivestito il ruolo di Vivandiera nello Storico Carnevale di Ivrea nell’edizione del 2015. Quella maledetta notte del 24 agosto, la ragazza stava percorrendo via Principe Tommaso a Foglizzo a tarda notte a borgo della sua Renault Twingo, regalo per il diciottesimo compleanno per raggiungere un gruppo di amici nel centro del paese, quando ha improvvisamente perso il controllo dell’auto e, dopo aver invaso la carreggiata opposta, è andata schiantarsi violentemente contro un albero. Era stato l’asfalto reso viscido dalla pioggia a causare l’incidente mortale.