
Brandizzo ricorda i cinque operai morti nella strage ferroviaria: commemorazioni sabato 30 agosto
Sabato 30 agosto il Comune di Brandizzo ricorderà i cinque operai travolti da un treno la notte del 30 agosto 2023, durante un intervento sui binari. Le vittime erano Kevin Laganà, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo, Michael Zanera e Giuseppe Aversa, morti sul colpo in quella che rimane una delle tragedie più drammatiche della sicurezza ferroviaria in Piemonte.
Due anni dalla tragedia
Di età e provenienze diverse, i cinque operai avevano in comune solo il lavoro, dal quale non fecero più ritorno. A due anni di distanza, il dolore resta vivo e il Comune ha organizzato una serie di iniziative per commemorare le vittime.
Il primo appuntamento è previsto per le 17 davanti alla stazione ferroviaria, presso la lapide in loro memoria con l’incisione “Brandizzo non dimentica”. A seguire, alle 18, la messa nella chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo, mentre alle 19 si svolgerà una passeggiata commemorativa verso il parco comunale “Giovanni Bresso”.
L’aspetto giudiziario
Dal punto di vista giudiziario, lo scorso 24 luglio la Procura di Ivrea ha chiuso le indagini sulla strage, notificando l’avviso di conclusione a 24 indagati, tra persone fisiche e tre società coinvolte: Rfi, Sigifer e Clf.
Tra gli indagati figurano Antonio Massa, dipendente e capo tecnico di Rfi, e Andrea Girardin Gibin, capo squadra Sigifer, accusati di non aver impedito che gli operai iniziassero i lavori senza la preventiva interruzione della circolazione ferroviaria. Nell’elenco della Procura compaiono anche Gianpiero Strisciuglio, all’epoca amministratore delegato di Rfi, e Vera Fiorani, fino al giugno 2023 ad di Rfi, entrambi chiamati in causa in qualità di datori di lavoro.
La strage di Brandizzo resta uno dei momenti più drammatici nella storia recente della sicurezza ferroviaria in Piemonte, e le iniziative previste dal Comune rappresentano un gesto di ricordo e di rispetto verso le cinque vite spezzate quella tragica notte.