La sua è stata una lunga lotta contro un male che non perdona. Una lotta combattuta ora dopo ora, giorno dopo giorno, in uno stillicidio di speranza e di angoscia. Stefano Torrero aveva 11 anni. Troppi pochi per combattere una terribile malattia come l’atrofia muscolare spinale. Tanto rara quanto letale.

Stefano abitava a Bosconero con la mamma Elena Boldrino e dal papà Roberto Torrero, circondato dall’affetto dei parenti e di tutta la comunità. Nel 2006 era stato scelto come testimonial della maratona televisiva di Theleton, accompagnato dai genitori Roberto Torrero ed Elena Boldrino. La scomparsa di Stefano ha profondamente colpito anche l’associazione Uildm (Unione Italiana per la Lotta alla Distrofia Muscolare).

Il delegato provinciale Renato Dutto di Chivasso, ha inviato un telegramma di cordoglio alla famiglia. I funerali si sono svolti lo scorso sabato. Alle esequie hanno preso parte numerosi concittadini che hanno sfidato il caldo africano per tributare l’ultimo saluto a Stefano, il piccolo soldato che ha combattuto la grande battaglia contro una malattia per la quale ancora non esiste una cura.