Lo scopo della bravata era quello di attirare l’attenzione di un ragazzo che le piaceva: per attirare la sua attenzione non ha pensato di meglio che fingere di essersi persa. E adesso rischia una denuncia per procurato allarme. La vicenda ha avuto luogo alle 21,00 di ieri, martedì 25 settembre: la sedicenne ha telefonato alla centrale operativa del 112 sostenendo di essersi persa nei boschi che costeggiano il centro abitato di Borgofranco d’Ivrea.

L’allarme è scattato immediato e i carabinieri della Compagnia di Ivrea e i vigili del fuoco hanno iniziato le ricerche che, dopo alcune ore si sono rivelate infruttuose.

E’ stata la tecnologia a consentire ai soccorritori di scoprire che l’adolescente non si trovava nei boschi di Borgofranco, ma in un alloggio a Ivrea: è bastato individuare le celle telefoniche alle quali si era agganciato il cellulare per individuare la reale posizione della ragazza.