Sono 21 le persone condannate dal tribunale di Torino per i roghi appiccati all’interno del campo nomadi di strada dell’Aeroporto a Torino a ridosso del territorio comunale di Borgaro. La sentenza è stata pronunciata dal collegio giudicante nella mattinata di ieri, martedì 21 settembre. L’accusa era quella di aver violato il codice sui reati ambientali del 2016. Il giudice Claudio Canavero ha condannato i 21 imputati a pene variabili: dai 3 anni e 6 mesi di reclusione a quelle superiori ai due anni.

Nessuno di loro potrà, in questo modo beneficiare della sospensione condizionale della pena. Il giudice ha accolto quasi in toto le richieste formulate dalla procura di Torino. La sentenza non è stata ben accolta dagli imputati che hanno vivacemente protestato in aula.

Nel corso del procedimento penale il pm Alessandro Provazza, che aveva coordinato le articolate indagini effettuate dai carabinieri della stazione di Leinì nel periodo compreso tra il 2017 e il 2018, poco dopo il periodo nel quale si erano verificati i continui incendi a plastica, immondizia e auto risultate rubate.

Il fumo prodotto dai roghi aveva raggiunto in diverse occasioni il comune di Borgaro e del quartiere Altessano di Venaria.