
Borgaro Torinese pronta ad accendere i motori: nel weekend la 43ª TransBorgaro, parata di campioni del motocross internazionale
La grande storia del motocross torna protagonista a Borgaro Torinese. Sabato 22 e domenica 23 novembre andrà infatti in scena la 43ª edizione della TransBorgaro, appuntamento di respiro internazionale che da quasi mezzo secolo richiama sulle sponde della Stura campioni di oggi e leggende del passato. Una manifestazione unica nel suo genere, capace di riunire sulla stessa pista i migliori interpreti della scuola italiana, europea e americana del cross.
Il prestigio della TransBorgaro affonda le radici nel lontano 1976, quando la prima edizione vide trionfare Giuseppe Cavallero davanti a un’icona come Emilio Ostorero. Da allora, il legame tra Borgaro e il motocross è diventato indissolubile, con gare entrate nella memoria degli appassionati e un albo d’oro popolato da nomi che hanno fatto la storia di questo sport: Pietro Miccheli, Maurizio Dolce, Sergio Franco, Paolo Caramellino, Max Gazzarata e Giuseppe Gaspardone, fino al primato di quest’ultimo recentemente superato dal californiano Broc Glover, dominatore per sette edizioni consecutive nella categoria “Anni ’70”.
Ed è proprio Glover uno dei protagonisti più attesi anche quest’anno, insieme al belga Marc Velkeneers, già capace di salire sul podio nelle passate edizioni, e all’olandese Kees Van Der Ven, al debutto assoluto a Borgaro ma considerato uno dei piloti più rappresentativi della gloriosa scuola orange.
La carrellata di stelle proseguirà con gli “Anni ’80”, categoria che vedrà al via il due volte campione Doug Dubach, deciso a prolungare la sua striscia vincente. A contendergli il successo ci saranno il plurivincitore borgarese Paolo Caramellino, Federico Brondi, secondo lo scorso anno, e Valter Bartolini, atteso al suo ritorno in pista dopo oltre trent’anni.
Ad alzare ulteriormente la temperatura sarà poi il gruppo degli “Anni ’90” con un nome che non ha bisogno di presentazioni: Alex Puzar. Il fuoriclasse di Ceva, amatissimo dagli appassionati, punta al tris personale dopo il doppio successo ottenuto negli ultimi anni. A sfidarlo ci sarà l’inglese James Dobb, costantemente in zona podio, e una leggenda come Jeff Stanton, oltre al tre volte iridato Chicco Chiodi, pronto a infiammare i fan con la sua classe intramontabile.
Spettacolo assicurato anche nella categoria “Anni 2000”, dove scenderanno in pista due campioni del calibro di Davide Guarneri (vincitore nel 2023) e David Philippaerts, trionfatore dell’edizione 2024 e determinato a centrare una prestigiosa doppietta.
Uno dei momenti più emozionanti del weekend sarà la consegna del premio alla carriera ad Alberto Angiolini, due volte campione italiano negli anni ’70 e grande amico della TransBorgaro. Prima dell’ultima manche di domenica, alle ore 15, numerosi campioni azzurri lo accompagneranno in un suggestivo giro d’onore.
A completare il programma, la gara dei “Millennials”, in programma sabato, che offrirà un’anteprima ricca di adrenalina e metterà sotto i riflettori i giovani talenti del panorama off-road.
La macchina organizzativa dell’evento è, come sempre, guidata da Bruno Morselli, presidente dell’ASD Borgaro Motocross, che promette due giornate indimenticabili: “Ci sono tutti gli ingredienti per una grande festa – assicurano gli organizzatori – un mix perfetto tra storia, spettacolo e passione.”
Per Borgaro, e per gli appassionati arrivati da tutta Italia e dall’estero, la TransBorgaro si conferma un appuntamento imperdibile: un tuffo nelle grandi emozioni del motocross, dove mito e presente si incontrano a colpi di gas.