
Borgaro: stoccavano illecitamente 3 mila metri cubi di rifiuti speciali. Due i denunciati

Borgaro, capitale dello stoccaggio illecito di rifiuti pericolosi: ancora una volta (la terza nell’arco di poco più di un mese) i carabinieri della stazione di Caselle, coadiuvati dai tecnici dell’agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) hanno denunciato a piede libero i due titolari di un’azienda che ha sede nella zona industriale di Borgaro.
La segnalazione ai carabinieri è giunta da alcuni cittadini: gli uomini dell’Arma hanno effettuato un blitz e hanno scoperto che all’interno dei capannoni di proprietà dell’azienda sono stati stoccati 3 mila metri cubi di rifiuti speciali e apparecchiature elettroniche ed elettriche, come ad esempio i personal computer.
I carabinieri hanno sequestrato i tre capannoni che occupano una superficie coperta di 1.600 metri quadrati. Anche in questo caso la denuncia riguarda lo stoccaggio di rifiuti speciali e pericolosi senza alcuna autorizzazione. I militari stanno attivamente indagando sulla provenienza dei rifiuti e sulla loro possibile destinazione.