
Una “bomba d’acqua” si abbatte su Torino. Viali trasformati in torrenti. In arrivo il caldo africano

Una “bomba d’acqua” si abbatte su Torino. Viali trasformati in torrenti. In arrivo il caldo africano.
È stata una vera e propria “bomba d’acqua” quella che si è abbattuta su Torino: i tecnici dell’Arpa hanno appurato che, in poco più di un’ora, sul capoluogo piemontese sono caduti 72,8 millimetri di acqua, circa il 10%, stando a quanto afferma la sindaca di Torino Chiara Appendino, di quanto ne è caduta dal 2.000 a oggi.
Il nubifragio ha trasformato i viali torinesi in corsi d’acqua, intasando con cumuli di foglie strappati dalla furia del vento, i tombini. Gli allagamenti non si contano.
Mezzi pubblici e privati sono stati costretti a procedere a passo d’uomo. L’instabilità climatica perdurerà fino a mercoledì, quando una saccatura proveniente dall’Atlantico farà circolare correnti d’aria calda di origine subtropicali in Italia e in Piemonte: il fenomeno causerà un repentino innalzamento delle temperature che si attesteranno sui 31-34 gradi centigradi.