
“Il biografo di Botto & Bruno” è l’ultimo romanzo dello scrittore e insegnante di yoga Silvio Bernelli

S’intitola “Il biografo di Botto & Bruno” l’ultima fatica letteraria dello scrittore e insegnante di yoga Silvio Bernelli: il romanzo sarà ufficialmente presentato alle ore 18,00 di sabato 12 maggio alla Fondazione Merz di Torino e venerdì 25 maggio alla prestigiosa Scuola Holden di Torino. “Il biografo di Botto & Bruno” è stato edito dalla casa editrice “Il primo amore” nella collana denominbata “I fiammiferi”.
“Se la tua storia non vale la pena di essere raccontata, puoi sempre ingoiare il boccone di essere un mezzo fallito e scrivere di qualcun altro” afferma Max Attardi, la voce narrante del romanzo.
Ed ecco che Max si dedica all’avventura dei suoi amici Botto & Bruno, (veri) artisti contemporanei, famosi per le loro periferie sub-urbane (immaginarie) costruite con (veri) ritagli fotografici.
Dalle lezioni all’Accademia delle Belle Arti alle prime esposizioni, dalle mostre all’estero alla Biennale d’arte contemporanea di Venezia. E in questo contesto hanno luogo esperimenti, traslochi, lavori malpagati, feste troppo favolose per non sentirsi a disagio.
A un certo punto però anche il biografo finisce prigioniero del cortocircuito tra realtà e invenzione tipico delle opere di Botto & Bruno.
E mentre gli artisti spingono lo spettatore dei loro lavori a chiedersi cosa sta davvero guardando, il biografo suggerisce al lettore di interrogarsi: che cosa sto realmente leggendo?
Un romanzo che racconta la scoperta di una vocazione, sospeso tra cronaca e fantasia, verità e menzogna, arte e letteratura.
Silvio Bernelli ha pubblicato i romanzi autobiografici “I ragazzi del Mucchio”, “Dopo il lampo bianco” e il reportage su Torino in “Periferie”. Scrive su “Il primo amore”.