
Canavese: operaio cade dal tetto di un capanno e muore. Condannato presidente del Circolo

Era precipitato dal tetto di un capanno adibito ad attrezzeria e aveva perso la vita: è morto così un operaio romeno di 43 anni che stava realizzando il capanno all’interno di un Circolo del Basso Canavese. Il giudice del tribunale di Ivrea Elena Stoppini ha condannato, al termine del processo penale, a due anni di reclusione il presidente del sodalizio per omicidio colposo.
Il giudice monocratico ha accolto in toto le richieste del pubblico ministero Alessandro Gallo. Il magistrato giudicante ha riconosciuto che tra la vittima e il presidente dell’associazione (difeso dall’avvocato Fabrizio Michelatti) era in essere un rapporto di lavoro.
Tra l’altro il responsabile del Circolo è stato condannato in solido con il sodalizio a versare una provvisionale esecutiva di 80 mila euro a favore del fratello della vittima. Il tragico incidente aveva avuto luogo il 24 marzo del 2015.