
Balme: trovato cadavere il pastore disperso in Val d’Ala. E’ forse precipitato da un versante impervio

E’ stato ritrovato cadavere nel tardo pomeriggio di oggi. domenica 25 agosto, il pastore 45enne di origini romene disperso in Val d’Ala dalla sera di sabato 24 agosto. I tecnici del soccorso alpino e i vigili del fuoco hanno rinvenuto la salma dell’uomo che si presume sia precipitato lungo un versante impervio delle Lance di Ciamarella a 2.800 metri di quota.
A trovare la salma è stata una delle squadre di terra. Il corpo è stato recuperato con l’ausilio dell’elicottero Drago dei Vigili del fuoco e consegnato ai carabinieri incaricati di svolgere le necessarie operazioni di polizia giudiziaria. Il ritrovamento è stato effettuato a monte del Pian della Mussa nel territorio del comune di Balme.
L’allarme è scattato nella serata di sabato 24 agosto. Di norma il pastore, un uomo di 45 anni di origini romene, dal rifugio Ciriè che è situato a quota 1.800 metri era solito risalire il versante della montagna per portarsi a 2 mila metri di altitudine.
Ieri era scomparso da Balme. Alle operazioni di ricerca, tutt’ora in corso stanno partecipando i tecnici del Soccorso Alpino e speleologico del Piemonte e i vigili del fuoco che, nel corso della notte, hanno battuto i sentieri che portano al Pian del Giais e le pendici del monte Ciaramella.
La presenza della nebbia ha ostacolato non poco le operazioni di ricerca, supportate, nel caso specifico anche da una elicottero Drago dei vigili del fuoco. Uno dei cani che abitualmente aiutano il pastore a badare al gregge di percolo è sceso da solo a valle. Le ricerche continuano incessantemente. (Immagine d’archivio).