
Arrestati due topi di appartamento: uno è un nomade di Leinì. Fuggito il terzo complice è fuggito

I due “topi di appartamento” erano pronti ad agire dopo aver preso di mira un edificio nel cuore del quartiere Borgo Po a Torino. Ma non avevano fatto i conti con uno dei residenti che ha notato il gruppo dei tre malviventi intenti a forzare il portone di un condominio e che ha chiamato il 113. E’ accaduto nella serata di ieri, lunedì 28 novembre in via Martiri della Libertà. Quando sul luogo sono sopraggiunte a sirene spiegate le auto della squadra volante del commissariato il gruppo si è diviso fuggendo in due direzioni diverse.
Due di essi sono stati individuati e bloccati in corso Casale mentre il terzo è riuscito a fuggire. In manette sono finiti un cittadino italiano di 18 anni residente nel campo nomadi in strada Cebrosa a Leinì al quale gli agenti hanno sequestrato un cacciavite e un berretto di color nero per nascondere il viso e un serbo di 52 anni abitante a Rivoli che è stato trovato in possesso di un cacciavite a taglio della lunghezza di 30 centimetri e un paio di guanti che evidentemente erano serviti per forzare la serratura dell’edificio.
I due ladri sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi gli arrestati hanno alle spalle numerosi precedenti per reati compiuti contro il patrimonio. Continuano le ricerche del complice che è riuscito a fuggire.