
Anziano di 88 anni avvelenato con il Paraflu per auto. A processo una badante di Bosconero

È accusata dalla procura di Torino di aver tentato di uccidere un anziano di 88 anni che accudiva. Il pubblico ministero Francesco Pelosi ha chiesto per una badante peruviana di 46 anni, residente a Bosconero, una condanna a due anni e otto mesi di reclusione. La donna si trova agli arresti domiciliari dallo scorso mese di settembre. La pubblica accusa sospetta che la donna abbia tentato di avvelenare l’anziano, residente a Sant’Antonino di Susa, somministrandogli il Paraflu, il liquido antigelo usato per impedire il congelamento dell’acqua nel radiatore degli autoveicoli.
La donna ha sottolineato in aula, durante il procedimento penale, nel corso di alcune dichiarazioni spontanee, quanto affetto provava per l’anziano che accudiva da qualche tempo. L’imputata è anche accusata di circonvenzione di incapace dato che nel testamento redatto dall’anziano figura come unica erede.
Le indagini sono state coordinate dalla procura di Torino e hanno preso l’avvio nel mese di giugno del 2019 quando l’anziano era stato ricoverato in gravi condizioni di salute in ospedale per aver ingerito la sostanza tossica. Gli investigatori avrebbero documentato le responsabilità dell’indagata che avrebbe cercato di avvelenare il datore di lavoro forse per il timore che l’amministrazione di sostegno impugnasse il testamento nel quale lei risultava intestataria della nuda proprietà di un appartamento.