
Ansia a Castellamonte per Giovanni Matano, maestro d’arte ricoverato al Cto dopo una rovinosa caduta
A pochi giorni dall’inaugurazione della 64ª Mostra della Ceramica di Castellamonte, la città e il mondo dell’arte guardano con apprensione alle condizioni di salute di Giovanni Matano, celebre scultore, pittore ed ex docente. L’80enne, castellamontese d’adozione, è ricoverato in prognosi riservata al Cto di Torino dopo una rovinosa caduta avvenuta sabato 16 agosto mentre usciva di casa. Stabilizzato dal 118, è stato elitrasportato d’urgenza e sottoposto alle cure per un grave trauma cervicale.
Nato a Cascano di Sessa Aurunca (Caserta) nel 1944, Matano ha insegnato discipline pittoriche al Primo Liceo Artistico di Torino, diventando punto di riferimento per generazioni di studenti. La sua ricerca artistica spazia tra pittura, scultura e grafica, con opere esposte in Italia e all’estero, dal Devil’s Museum di Kaunas (Lituania) al Centro Ceramico Fornace Pagliero di Spineto, dove nel 2021 gli è stato dedicato un tributo ai suoi cinquant’anni di carriera.
Figura di spicco anche per la Mostra della Ceramica castellamontese, Matano ha saputo imprimere nella sua produzione l’essenza primitiva dell’uomo e la centralità dell’emozione artistica.