
Alpinista precipita in un crepaccio e muore. Salva la compagna di cordata di San Carlo Canavese
Alpinista precipita in un crepaccio e muore. Salva la compagna di cordata di San Carlo Canavese.
È morta dopo essere precipitata, per cause in via di accertamento, in un crepaccio profondo quaranta metri. A perdere la vita è stata un’alpinista 41enne residente e Mezzolombardo in provincia di Trento. L’incidente ha avuto luogo all’Aiguille d’Entreves, sul versante francese del massiccio del Monte Bianco mentre le due donne avevano iniziato la discesa. È accaduto nella tarda mattinata di ieri, giovedì 27 agosto poco dopo le 12,30 sul confine italo-francese.
A dare l’allarme la compagna di cordata, di San Carlo Canavese, rimasta illesa, ma sotto choc. È stata la donna a ricostruire la dinamica dell’incidente al quale hanno anche assistito guide italiane e francesi. Sul posto sono intervenuti i tecnici del ” Peloton d’haute montagne” di Chamonix che hanno recuperato il corpo della donna e l’hanno trasportato a valle.
Le due alpiniste erano partite da Courmayeur ed erano salite con lo Skyway per poi dirigersi verso la Anguille d’Entreves”. Entrambe le donne erano esperte alpiniste ed erano ben attrezzate. Sull’episodio è stata aperta un’richiesta per chiarire che cosa abbia realmente causato l’incidente mortale. (Immagine di archivio).