
Alluvione di Aprile: il Ministro Musumeci assente al seminario di Chivasso. Il sindaco Castello chiede un incontro a Roma

Il Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci non sarà presente, lunedì 30 giugno, al seminario “Città in transizione climatica. Il caso studio di Chivasso come laboratorio territoriale”, in programma nel Teatrino Civico. «Concomitanti impegni istituzionali» gli impediranno di partecipare all’iniziativa, organizzata dal Comune di Chivasso e patrocinata dalla Regione Piemonte, dalla Città Metropolitana e dal Politecnico di Torino. Un’assenza che pesa, soprattutto per i sindaci della collina, che attendevano l’occasione per accompagnare il Ministro nei territori colpiti dall’alluvione dello scorso 17 aprile.
A oltre due mesi dal disastro, infatti, manca ancora la declaratoria dello stato di eccezionalità, con tutte le ricadute pratiche del caso. Il sindaco Claudio Castello, in qualità anche di portavoce della Zona Omogenea 10 della Città Metropolitana, ha quindi inviato una richiesta formale al Ministro Musumeci per essere ricevuto a Roma insieme agli altri rappresentanti istituzionali coinvolti nell’iter per il riconoscimento dello stato di emergenza.
«Vogliamo essere aggiornati sulla posizione del Governo in merito alla declaratoria dello stato di calamità – ha scritto Castello – e informare il Ministro dei disagi patiti da cittadini e imprese, che hanno già provveduto a trasmettere le proprie segnalazioni ai sensi del Codice Civile». Il sindaco ha evidenziato in particolare i danni alle infrastrutture idriche e idrauliche, oltre che quelli a carico di privati e attività economiche del territorio.
Nonostante l’assenza del Ministro, il seminario di lunedì si terrà regolarmente e vedrà la partecipazione di numerosi esponenti istituzionali e accademici. Dopo i saluti del sindaco Castello e del vicesindaco Pasquale Centin, interverranno il Rettore del Politecnico di Torino Stefano Paolo Corgnati, l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Gallo, la consigliera metropolitana con delega alla pianificazione strategica Sonia Cambursano e l’assessora torinese alla Transizione ecologica Chiara Foglietta.
Il confronto punterà ad approfondire il rapporto tra cambiamenti climatici, gestione del territorio e urbanistica, prendendo Chivasso come caso studio per possibili modelli di resilienza urbana replicabili su scala più ampia.