
Scatta l’allarme al canile di Caluso per sedici cani ammalati di leptospirosi. Due sono deceduti

Tra i 32 cani provenienti da un’azienda agricola della Val di Chy, alcuni erano affetti da leptospirosi, una malattia infettiva che si può trasmettere anche all’uomo contratta dalla scarsa igiene e dalla presenza dei topi. Sono giorni di preoccupazione al Canile di Caluso. Dei 32 cani, 16 sono risultati affetti dalla malattia e due sono già deceduti.
I cani sopravvissuti sono stati posti in isolamento e se la profilassi sortirà gli effetti sperati tre circa tre settimane potranno ritornare insieme gli altri ospiti del canile. Nel frattempo i veterinari dell’Asl T04 stanno praticando la profilassi preventiva su tutti gli altri cani.
Per arginare la possibilità di un eventuale contagio la sindaca di Caluso Mariuccia Cena ha firmato un’ordinanza nella quale si invitata la struttura di ricovero a imporre l’isolamento a tutti i cani malati o che avevano avuto contatti con i cani provenienti dall’azienda agricola e ad eseguire un’accurata derattizzazione per eliminare l’eventuale presenz di ratti portatori di leptospirosi. (Immagine di repertorio).