
Albiano, ignoti sparano contro il tabellone antivelocità. Il sindaco sporge denuncia

Due colpi di fucile esplosi contro il tabellone luminoso che rileva il superamento dei limiti di velocità. Una goliardata o un avvertimento? Spetterà agl’inquirenti stabilire quale sia la ragione che ha motivato il gesto. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi ad Albiano d’Ivrea in via Azeglio. Stando alle prime indagini compiute dai carabinieri nessun si sarebbe accorto di nulla. Il tabellone non serve per le multe: invita soltanto gli automobilisti a moderare la velocità. Ma con ogni probabilità è stato l’annuncio del sindaco Gildo Marcelli di installa i “Velo-Ok” in paese, sulla scorta di quanto hanno fatto decine di comuni del Canavese. Evidentemente la decisione assunta dall’Amministrazione è sgradita a qualcuno.
Il primo cittadino ha presentato regolare denuncia contro ignoti ai carabinieri. Se si tratta di un tentativo di intimidazione per fare in modo che il Comune faccia un passo indietro nell’installazione dei Velox, Gildo Marcelli fa sapere che né lui e né l’amministrazione hanno intenzione di recedere. I Velox saranno comunque installati quanto prima. Intanto si provvederà alla sostituzione del tabellone danneggiato dai colpi di arma da fuoco. Il costo? Cinquemila euro che graveranno sulle spalle dei contribuenti, già costretti a fare i conti con ogni sorta di gabelle e balzelli.
Il problema è determinato dal fatto che negli accessi al centro abitato si registrano da tempo passaggi di automezzi a velocità ben superiori al consentito. Per ridurre almeno le palesi violazione del codice della strada si è pensato che i Velox possano essere un valido deterrente per garantite la sicurezza dei cittadini. Cittadini che dovranno pagare i danni causati dall’anonimo che si è divertito a fare il tiro a segno.