
Ala di Stura, cervo maschio tra le case della frazione Canova: riportato nei boschi dagli agenti faunistici
Da giorni la sua presenza incuriosiva e in parte preoccupava i residenti della frazione Canova di Ala di Stura: un cervo maschio adulto si aggirava tra le abitazioni, spingendosi fino a ridosso dei cortili e delle strade del borgo. L’animale, in buone condizioni di salute, è stato segnalato da una cittadina al CANC – il Centro Animali Non Convenzionali della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università di Torino a Grugliasco.
Dopo la verifica, i tecnici del CANC hanno richiesto l’intervento del Nucleo Faunistico della Polizia locale della Città metropolitana di Torino. Gli agenti, una volta accertata l’assenza di ferite o criticità, sono riusciti a spostare il cervo dal centro abitato a un prato vicino, al confine con la zona boschiva, restituendogli così il suo habitat naturale.
Le ragioni del comportamento insolito restano oggetto di ipotesi: l’animale potrebbe aver cercato rifugio tra le case dopo essere sfuggito a un predatore oppure essere stato attratto dalla possibilità di trovare cibo nei pressi delle abitazioni.
L’episodio è l’occasione per ribadire una raccomandazione importante: non lasciare all’esterno rifiuti o scarti alimentari che possano attirare la fauna selvatica. Un’attenzione che aiuta a prevenire incontri ravvicinati potenzialmente rischiosi sia per gli animali che per le persone.