
Agliè, mancano i soldi per il Castello Ducale e il Direttore Lisa Curto si dimette

Dimessa. Per la carenza di fondi con i quali ha fatto e dovrà fare i conti nel prossimo futuro. A distanza di due anni dal giorno in cui assunse la gestione del Castello di Agliè, Lisa Curto, Direttore dell’ex residenza sabauda ha rassegnato le dimissioni.
La decisione assunta dall’architetto è stata sofferta ma necessaria. L’amarezza non è poca e la esprime in tutta la sua interezza in una lettera inviata ai dipendenti. L’elemento che maggiormente caratterizza la comunicazione, è la preoccupazione per il futuro del complesso monumentale. Le prospettive non sono incoraggianti, spiega, sia in germini di organico e di fondi che al momento è possibile intravvedere, nell’immediato futuro, per il Polo museale del Piemonte.
Per questa ragione, sottolinea Lisa Curto, ha rinunciato a candidarsi per il rinnovo del ruolo di Direttore della Resi8denza Ducale di Agliè o di altra sede museale del territorio. E’ stato sicuramente frustrante non poter disporre di adeguati strumenti per gestire e conservare un bene storico così prezioso. E anziché assistere ad un eventuale decadenza di questo pezzo importante del patrimonio dello Stato, l’architetto Lisa Curto ha preferito lasciare proprio per preservare anche la propria dignità di funzionario statale. L’avvicendamento era nell’aria da tempo. Ieri il Ministero per i Beni Culturali ha nominato Alessandra Guerrini, storico dell’Arte, funzionario delle Belle Arti per il Comune e la Provincia di Torino, nuovo Direttore del Castello di Agliè.