
Agliè, le suore lasciano l’asilo infantile. Il sindaco Marco Succio: “Non permetteremo che chiuda”

Figlie di Maria Ausiliatrice, addio. Alla fine del corrente anno scolastico le religiose lasceranno lo storico asilo infantile “Regina Maria Cristina” di Agliè per fare ritorno a Torino. La decisione è provocata dal fatto che le suore ancora in servizio sono avanti con l’età e la crisi vocazionale non ha consentito di effettuare il tanto auspicato ricambio. Per questa ragione i vertici dell’ordine religioso hanno deciso di abbandonare la gestione della struttura. Si chiude così una lunga attività iniziata nell’immediato dopoguerra. L’asilo alladiese, fondato nel 1840, ha trovato nelle suore appartenenti all’Ordine delle Figlie di Maria Ausiliatrice educatrici amorevoli, professionali e premurose. La gestione adesso passerà al Comune.
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Succio ha concordato la presenza di una suora che affiancherà le maestre già in attività. E, intanto, il Comune ha chiesto il supporto della Diocesi di Ivrea e la collaborazione del vescovo monsignor Edoardo Cerrato e non si esclude che la gestione del plesso possa essere gestito dalle suore di un altro ordine. Una cosa è certa: il sindaco Marco Succio non ha nessuna intenzione di permettere che un’istituzione importante per tutta la comunità alladiese, chiuda definitivamente i battenti anche se è innegabile che la presenza delle religiose ha da sempre fornito una marcata impronta cattolica all’asilo e che il loro operato sia stato sempre apprezzato come testimoniano le numerose richieste di iscrizione che il Comune riceve ogni anno. Una soluzione, in tempi brevi, si troverà, conferma il primo cittadino.