
Agliè, il Comune corre in soccorso delle famiglie in difficoltà e offre lavoro temporaneo ai disoccupati

L’Amministrazione Comunale di Agliè ha ideato il “Progetto Comunale di Attivazione Sociale e Lavorativa”: un progetto pilota nato dalla volontà di offrire ai cittadini in condizioni economiche disagiate l’opportunità di ricevere un compenso per attività svolte in favore del Comune.
Il progetto prevede l’erogazione di un contributo economico in favore di famiglie alladiesi in difficoltà, proporzionato al numero di componenti del nucleo familiare ed a condizione che un componente si impegni a svolgere prestazioni lavorative non specialistiche per alcune ore settimanali e per un periodo di tempo di circa tre mesi.
L’iniziativa è stata costruita e gestita con il supporto dell’Ufficio Ragioneria e dell’Ufficio Tecnico comunali ed ha fruito della collaborazione delle Assistenti Sociali del Consorzio IN.RE.TE. coordinate da Claudia Scavarda in veste di Consigliere delegata alle politiche sociali.
Spiega il vicesindaco Stefania Chivino: “In un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando, come amministratori non potevamo limitarci a raccogliere le troppe testimonianze di disagio: abbiamo sentito il dovere di intervenire, di riuscire a reperire i fondi per sperimentare una misura che potesse mitigare, almeno in parte, quel disagio. Il riscontro positivo delle persone che hanno aderito al progetto è la migliore dimostrazione della sua utilità, oltre al fatto che le attività da esse svolte andranno a beneficio dell’intera collettività”.
La fase operativa del progetto è stata avviata nel corrente mese di novembre e vedrà i cittadini ammessi al progetto impegnati in attività di piccola manutenzione degli edifici comunali, sistemazione e pulizia di spazi pubblici.