
Agliè: i carabinieri ritrovano tre preziosi quadri rubati 39 anni fa nel Castello ducale
Recuperate dopo 39 anni dal furto: giovedì 11 aprile, nel salone dell’Appartamento di Mezzanotte di Palazzo Carignano, i carabinieri del Nucleo Patrimonio Culturale di Torino consegneranno alla Direzione del Polo Museale del Piemonte tre tele realizzate dall’artista di Corte di Casa Savoia, Angelo Maria Crivelli nel 1700 e sottratti dal Castello Ducale di Aglié durante un rocambolesco furto messo a segno nell’ottobre del 1980. In conferenza stampa verranno illustrate le opere ritrovate e i dettagli dell’operazione.
Il rocambolesco furto ebbe avuto luogo nella notte del 24 ottobre 1980. In quell’occasione i ladri, professionisti di certo, trafugarono ben 34 opere d’arte. I malviventi penetrarono all’interno del castello di Agliè dopo aver divelto il lucchetto e portato un furgone nei giardini. Con una scala a pioli raggiunsero il terrazzino della Sala degli Antenati, rompendo il vetro di una finestra e, con un trapano a mano, forato gli scuri che li dividevano dalla sala.
I ladri portarono via tutti i dipinti, in quella e in altre stanze utilizzando la stessa tecnica. Nessuno si accorse di nulla, nemmeno i custodi. Allora, oltretutto, il sistema d’allarme era particolarmente obsoleto e poco efficace. Un furto ben congegnato e agevolato dalle carenze dell’impianto di allarme.
I guardiani del castello si accorsero della razzia solo la mattina successiva. E, adesso, grazie al prezioso lavoro investigativo svolto dai militari del Nucleo Patrimonio Culturale, i quadri trafugati torneranno a fare bella mostra nelle splendide sale della dimora sabauda.