
Aggredì l’ex compagna e la sfregiò in volto. 59enne di Chiaverano condannato a 4 anni e 7 mesi

Aveva aggredito la sua ex compoagna sfregiandole permanentemente il viso con un taglierino perchè non aveva accettato la separazione decisa dalla donna: A. L. 59 anni, residente a Chiaverano è stato condannato dal giudice monocratico del tribunale di Ivrea Ombretta Vanini a 4 anni e sette mesi di reclusione. La sentenza è stata pronunciata al termine del processo penale celebrato nella mattinata di di ogggi, martedì 19 febbraio.
L’aggressione risale allo scorso 14 maggio: quel giorno l’uomo convinse l’ex compagna di 31 anni, dalla quale aveva avuto una figlia, a farsi accompagnare al lavoro in auto. Giunto a Strambino l’uomo imboccò una strada sterra di campagna e, dopo aver fermato la Fiat Punto, cercò di convincerla a riallacciare il rapporto sentimentale. Ma quando la donna si rifiutò, accecato dall’ira impugnò un taglierino e la colpì al volto provocandole una profonda ferita al volto.
L’aggressore venne arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni gravissime. La pubblica accusa, rappresentata in aula dal pm Chiara Molinari aveva chiesto una condanna a nove anni di reclusione, ma dato che l’imputato aveva scelto di ricorrere al rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena, gli anni di reclusione si erano ridotti a sei.
Il giudice ha anche condannato l’imputato a versare all’ex compagna una provvisionale risarcitoria di 15mila euro.