In un’operazione di routine, gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera aerea presso l’aeroporto Sandro Pertini di Caselle hanno proceduto alla denuncia di un uomo di 44 anni, originario del Marocco, per il reato di ricettazione. La vicenda ha origine l’altra mattina, quando una donna subisce il furto del proprio smartphone a bordo di un autobus delle linee urbane. Grazie all’uso di un’applicazione di localizzazione installata sul dispositivo, il telefono viene rintracciato per la prima volta nella zona di Porta Palazzo e, il giorno successivo, nei pressi dell’aeroporto di Torino Caselle.

Durante i controlli nell’area partenze, destinati ai voli per Casablanca, il personale della Polizia di Stato ha notato un individuo dal comportamento anomalo. L’uomo, visibilmente agitato e sospetto, si è allontanato verso i bagni dove è stato osservato mentre parlava con una persona precedentemente controllata dagli agenti.

All’esito del controllo, il cittadino marocchino è stato trovato in possesso di sei iPhone, tra cui quello sottratto il giorno prima e segnalato in aeroporto. Ulteriori due apparecchi risultavano essere stati rubati nelle settimane antecedenti. Nel bagaglio del passeggero, già imbarcato sull’aeromobile, sono stati scoperti altri due smartphone, nove confezioni di profumo e tre paia di occhiali da sole di marca.

Il materiale sequestrato non è stato giustificato adeguatamente dall’uomo che ha dichiarato di aver effettuato l’acquisto da un venditore non identificato a Porta Palazzo. Uno dei telefoni è stato prontamente restituito al legittimo proprietario.