A Candia pugno di ferro contro la sosta selvaggia. Il Comune parte civile nei confronti dei trasgressori

L’amministrazione comunale di Candia Canavese ha lanciato sui social network un appello rivolto ai cittadini per evitare la sosta selvaggia che impedisce il regolare svolgimento della raccolta rifiuti e mette a rischio la sicurezza stradale e sanitaria.

In una nota pubblicata sulla pagina Facebook ufficiale del Comune, il sindaco ha denunciato i continui disagi causati dagli automobilisti incivili che parcheggiano in divieto di sosta lungo via Castiglione, una delle principali arterie del paese.

A causa delle auto in sosta irregolare, infatti, il mezzo della ditta Scs incaricata dello svuotamento delle campane per la differenziata non riesce a transitare e a effettuare il servizio. L’ultimo episodio si è verificato alcuni giorni fa e ha portato alla segnalazione e alla sanzione dei proprietari delle vetture, individuati dalla polizia locale grazie alle targhe. Ma non è solo una questione di igiene e decoro urbano: la sosta selvaggia può anche provocare gravi incidenti e ritardare l’intervento dei soccorsi in caso di emergenza.

Lo scorso mese di dicembre, un furgone ha urtato un balcone lungo via Castiglione, danneggiando la struttura e mettendo in pericolo i pedoni. Il sinistro è stato causato dalle macchine ferme in sosta dove è previsto il divieto con rimozione forzata.

Il Comune ha annunciato che si costituirà parte civile nei confronti dei responsabili e ha chiesto ai cittadini di collaborare e di rispettare le norme del codice della strada, altrimenti saranno applicate le sanzioni previste dalla legge.