
A Caluso il Cissac dà voce all’ansia giovanile: l’arte dei ragazzi emoziona e fa riflettere

Martedì 27 maggio, nella Sala Magaton di Caluso, si è svolta la premiazione del concorso artistico “Talentuosi-Tratti – Che ansia!”, promosso dal Consorzio Cissac con il Centro per le Famiglie e il coinvolgimento degli istituti Ubertini, Martinetti, Caluso e San Giusto. L’iniziativa ha dato voce a un’emozione tanto diffusa quanto silenziosa, offrendo ai ragazzi la possibilità di esprimere attraverso l’arte la loro percezione dell’ansia. Il concorso nasce da due progetti educativi – “Un Territorio di Opportunità” (Fondazione CRT) e “Canavese Comunità Competente” (Compagnia di San Paolo) – finalizzati a promuovere la salute mentale e il protagonismo giovanile.
Sedici le opere in gara: disegni capaci di raccontare con autenticità paure, insicurezze, ma anche consapevolezza e speranza, utilizzando linguaggi visivi potenti e personali. La giuria, composta da due studenti, un educatore e gli artisti Elena Mirandola e Luca Zurzolo, ha premiato le opere più meritevoli valutandone attinenza al tema, tecnica, composizione e armonia. Ai secondi classificati sono stati assegnati buoni per materiale artistico, mentre i primi premi hanno garantito l’accesso a un laboratorio esclusivo di progettazione dell’immagine presso lo studio Emisfero Destro di Ivrea, condotto dai due artisti.
I vincitori: Senior mano libera – 1° Matteo Berta, 2° Rayyan Shlebek; Senior digitale – 1° Giada Vironda, 2° Emma Fissore; Junior mano libera – 1° Maya Persichella, 2° Viola Rissone. Con questa iniziativa il Cissac conferma il suo impegno nel valorizzare il talento e le emozioni dei giovani, promuovendo una cultura più empatica, attenta e partecipata.