
Trasporti, niente autobus sostitutivi: il servizio ferroviario tra Ceres e Venaria rimarrà attivo
Trasporti, niente autobus sostitutivi: il servizio ferroviario tra Ceres e Venaria rimarrà attivo per tutto il 2020.
Il tema sempre più attuale e “scottante” del trasporto ferroviario locale tiene banco in Consiglio regionale. Il consigliere regionale Alberto Avetta ha presentato un’interrogazione sull’andamento dei lavori relativi alla tratta Torino-Ceres. Un argomento che interessa in particolar modo centinaia di persone tra lavoratori e studenti che risiedono nelle Valli di Lanzo.
“Premesso che – ha risposto l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi – i lavori connessi con il quadruplicamento del passante ferroviario di Torino hanno richiesto la realizzazione di un collegamento interrato lungo la direttrice di Corso Grosseto tra la esistente ferrovia Torino-Ceres ed il passante ferroviario del Nodo di Torino, i cui lavori sono iniziati nel 2017, questo comporterà l’adozione di misure per la gestione del traffico viaggiatori durante l’interruzione della linea. È importante sottolineare che, rispetto alle valutazioni fatte ed allo stato attuale, si ipotizza la sospensione del servizio ferroviario nella sola tratta Venaria-Torino, per il quale è previsto il servizio sostitutivo con gli autobus”.
Per la tratta Venaria-Ceres, invece, ha sottolineato l’assessore regionale il servizio ferroviario rimarrà attivo. L’avvio del servizio sostitutivo dovrebbe iniziare nella primavera del 2020 quando sarà completato il Movicentro di Venaria Reale che faciliterà l’interscambio auto-treno, nell’area circostante la stazione ferroviaria. Come ha ricordato l’assessore Gabusi, in previsione dell’interruzione della linea ferroviaria “é stato istituito ed è operativo un gruppo di lavoro comprendente la Gruppo Trasporti Torinese GTT, la Società di Committenza Regione Piemonte SCR, l’Agenzia della Mobilità Piemontese e lo stesso Comune di Venaria, al fine di perfezionare le modalità con cui attivare il nuovo sistema”.