
Castellamonte: cercò di abusare di una disabile. Alla sbarra uomo di 49 anni
Oggetto di violenza sessuale attuata da un’insospettabile vicino di casa. Vittima una ventenne di Castellamonte, disabile psichica. E’ iniziato ieri, 18 ottobre, il processo a carico di un uomo di 49 anni accusato di violenza sessuale che, dopo la denuncia sporta dalla famiglia della ragazza, fu arrestato dai carabinieri della stazione di Castellamonte.
L’uomo, sposato e padre di due figli, avrebbe papleggiato la giovane nell’ascensore del palazzo e, in seguito, avrebbe tentato di condurla nei garage sotterranei. L’episodio ha avuto luogo nel mese di settembre dello scorso anno. Dopo essersi divincolata dalla stretta dell’uomo la ragazza è rientrata in casa e ha raccontato l’episodio alla madre. La donna non ha avuto alcuna esitazione e ha accompagnato la figlia in caserma per denunciare l’accaduto.
Nel corso dell’udienza, svoltasi alla prsenza del giudice monocratico del tribunale di Ivrea è stata ascoltata la testimonianza della madre che ha raccontato, nel corso della sua deposizione che la sera della tentata violenza, aveva chiesto alla figlia di andare a buttare la spazzatura. Ad un certo punto vide la ragazza entrare in casa agitatissima e con il reggiseno slacciato.
L’imputato ha sempre respinto ogni addebito dichiarandosi innocente. La madre della ragazza ha sostenuto il contrario. L’uomo abitava nello stesso condominio, e conosceva bene gli spostamenti e le abitudini della ragazza che ha tentato di violentare rivolgendole cortesie e complimenti. Poi l’episodio di tentata violenza. L’udienza è stata aggiornata dal giudice per la fine del mese di novembre.