
Cuorgnè: rissa tra ragazzi, condanna esemplare per l’aggressore

Aveva colpito un quasi coetaneo al volto con un pugno. Un colpo sferrato con tale violenza che l’aggredito ha subito la perdita parziale della vista all’occhio offeso.
Protagonisti due ragazzi di Cuorgnè: uno appena maggiorenne e l’altro ancora minorenne. L’aggressore è finito in tribunale a Ivrea e il giudice lo ha condannato a un anno e sei mesi di reclusione e un risarcimento alla parte offesa di ben 70 mila euro.
Una condanna esemplare (ancora superiore alla pena richiesta dal pm) che pone fine (almeno per il momento) ad una vicenda processuale durata sei anni. L’aggressore, che adesso ha 24 anni, risiede ancora a Cuorgnè, teatro della vicenda che è accaduta l’11 luglio del 2009. F.I. aveva 18 anni, la vittima qualche mese in meno ed era minorenne.
La rissa era stata originata, pare, a causa di uno sgarbo. Uno sgarbo che è all’aggressore è costato piuttosto caro. Il difensore sta valutando il ricorso in Appello.