
Salassa, doloroso addio a “Luigina della latteria”, memoria storica del paese. Aveva 85 anni
Il mondo del commercio e l’intera comunità salassese sono in lutto per la scomparsa di una delle sue figure più conosciute e stimate. Si sono svolti alle 14.30 di ieri, mercoledì 3 dicembre, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, i funerali di Luigina Vacca, vedova Bianchetta, di 85 anni.
Per tutti era semplicemente “Luigina della latteria”, un nome che a Salassa evoca ricordi, sorrisi e un pezzo importante della storia del paese. Insieme al marito Giovanni Bianchetta ha gestito per tantissimi anni lo storico negozio-latteria a conduzione familiare, punto di riferimento per intere generazioni, divenuto poi, al termine della loro attività, l’attuale supermercato Crai.
Luigina lascia le figlie Luciana e Marina, i nipoti Ilaria, Stefano, Alice e Carla, e la sorella Maria. In chi ha avuto la fortuna di conoscerla resterà il ricordo di una donna d’altri tempi, instancabile lavoratrice, sempre al fianco del marito nella gestione dell’attività e profondamente legata al suo paese.
Solare, professionale e gentile, sempre pronta a regalare un sorriso e qualche dolce caramella ai piccoli clienti, Luigina aveva saputo trasformare la sua latteria in un luogo speciale: non solo un negozio, ma uno spazio di incontro, di dialogo e di autentica cordialità, dove fare la spesa significava anche scambiarsi due parole e sentirsi, ogni volta, un po’ a casa.
Con la sua scomparsa se n’è andata un pezzo di storia di Salassa, lasciando però un segno indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuta e apprezzata.
Fr.Se.