
Rivarolo Canavese celebra la Virgo Fidelis: onore ai carabinieri caduti e momento di coesione per la comunità
Grande partecipazione e solenne atmosfera sabato 29 novembre, per la terza edizione della celebrazione della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri, a Rivarolo Canavese. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) sezione “Battuello” sotto la presidenza del luogotenente in congedo Ignazio Mammino, ha ribadito l’importanza della tradizione e del senso di appartenenza all’Arma, coinvolgendo autorità civili, militari e cittadini.
La giornata è iniziata nel pomeriggio con la solenne celebrazione religiosa in memoria dei carabinieri defunti presso la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, officiata dal vice parroco don Antonio. Alla funzione hanno partecipato il sindaco di Rivarolo Martino Zucco Chinà, il direttivo della sezione ANC, comandanti delle stazioni territoriali, sindaci dei comuni limitrofi, rappresentanti delle associazioni d’arma e della Protezione Civile e i consiglieri regionali Mauro Fava e Sergio Bartoli. Durante la cerimonia è stata recitata la Preghiera del Carabiniere, un momento toccante che ha sottolineato il rispetto per i colleghi caduti nell’adempimento del servizio. Il capitano Armir Gjeci, comandante della Compagnia di Ivrea, ha ricordato con commozione tutti i carabinieri scomparsi in servizio, dedicando un pensiero speciale agli orfani dei militari caduti, sottolineando come il loro sacrificio sia un esempio di dedizione al dovere e un monito per tutti a servire con lealtà e onore, con affetto e vicinanza ai figli dei colleghi scomparsi. Il comandante ha anche ricordato l’84° anniversario della Battaglia di Culqualbe, nel corso della quale ha avuto luogo la celebre carica dei carabinieri a cavallo: un simbolo eterno e indelebile di coraggio indomito, lealtà verso la missione e fedeltà incondizionata al dovere e che è valsa all’Arma la seconda medaglia d’oro al valore.
Al termine della funzione, un corteo ha percorso le vie cittadine fino al Monumento dei Caduti e Dispersi di tutte le guerre presso Palazzo Lomellini, dove è stata deposta una corona di fiori, per poi proseguire verso il Monumento dei Caduti in corso Torino, a testimonianza del rispetto e della memoria.
La giornata si è conclusa con il tradizionale convivio sociale nella suggestiva cornice di Villa Merlin a Bairo, cui hanno partecipato oltre 150 persone tra carabinieri in congedo, autorità e cittadini. L’ormai tradizionale cena ha rappresentato un momento di incontro, amicizia e coesione, consolidando ulteriormente il ruolo dell’ANC come punto di riferimento per la comunità.
La celebrazione della Virgo Fidelis a Rivarolo Canavese conferma come l’Arma dei Carabinieri non sia solo un’istituzione di pubblica sicurezza, ma anche un pilastro della comunità, custode di valori condivisi e della memoria dei colleghi caduti. La manifestazione, arricchita da momenti di raccoglimento, simboli e convivialità, si conferma un appuntamento annuale fondamentale per rafforzare i legami tra l’Arma e il territorio.