
Dolore a Valperga e Busano: addio ad Alex Bellin e Salvatore Sorrentino, morti nello schianto di Rivarolo
Profondo cordoglio nelle comunità di Valperga e Busano, sconvolte dalla morte di Alex Bellin e Salvatore Sorrentino, le due giovani vite spezzate nel tragico incidente avvenuto nella serata di martedì 25 novembre, a Rivarolo Canavese. Entrambi poco più che ventenni, entrambi conosciuti e stimati in tutto il territorio: Alex, 27 anni, era anche titolare di una nota pizzeria nel centro di Favria. Da ieri i social sono diventati un flusso continuo di ricordi, fotografie, parole piene di affetto e incredulità, come spesso accade quando a morire sono ragazzi con ancora davanti tutta la vita da vivere.
«Ho il cuore straziato – scrive Laura ricordando Alex – il mio gigante buono, pieno di iniziative, di intraprendenza, di gioia. Solare, simpatico, disponibile, gentile: potrei andare avanti per pagine e pagine. Te ne sei andato e non si può accettare». «Continua a essere sempre sorridente – lo ricorda Miriam – continua a vincere i tuoi ostacoli, anche da lassù fatti vedere e sentire. Ti voglio tanto bene e ti porterò sempre con me: vieni a trovarmi nei sogni». E ancora: «Abbiamo condiviso tante cose in sette anni, fratello, che penso sinceramente che giù non avrà più un senso tornare – lo ricorda Gabriele – perché, per me, se non ci sei tu, la mia vita non ha senso. Che senso ha senza un fratello, un amico vero, un confidente… Nulla, una vita vuota».
Non meno numerosi i messaggi di dolore dedicati a Salvatore: «Non ci sono parole per esprimere il dolore, un pensiero ai genitori e a tutta la famiglia». «Ciao Salvatore, non ci sono parole, solo lacrime». «Una tragedia così ingiusta lascia senza fiato. Spero che le famiglie riescano a trovare almeno un briciolo di forza per affrontare tutto ciò».
Ora si attendono gli esiti degli accertamenti dei carabinieri di Rivarolo per chiarire la dinamica del sinistro. Sarà la Procura di Ivrea a concedere il nullaosta per i funerali, che potrebbero essere fissati nei prossimi giorni.
Fr.Se.