
Chivasso, mozione in Consiglio per eliminare la ZTL scolastica: “Misura inefficace e solo per fare cassa”
Una mozione per chiedere la rimozione immediata della ZTL scolastica. È la proposta presentata dal capogruppo di “Per Chivasso”, Bruno Prestìa, che punta il dito contro l’attuale sistema di limitazione al traffico attivo nelle vie intorno agli istituti cittadini.
La Zona a Traffico Limitato dedicata alla sicurezza degli studenti era stata istituita con l’obiettivo di ridurre il passaggio di veicoli negli orari di ingresso e uscita da scuola. Prima della sua introduzione, il flusso era regolato con transenne e con la presenza dei “nonni vigile”, considerati da molti genitori una garanzia efficace di protezione per gli alunni.
Oggi, secondo Prestìa, la situazione sarebbe peggiorata. La mozione denuncia un sensibile aumento delle sanzioni, che ammonterebbero a circa 20 mila euro al giorno, con 150-160 auto che quotidianamente transitano nonostante i divieti. Un numero considerato incompatibile con una ZTL realmente efficace: «L’alto volume di passaggi – si legge nel documento – dimostra che il sistema attuale non aumenta la sicurezza e appare orientato più alla produzione di entrate per le casse comunali che alla tutela degli studenti».
Criticità vengono segnalate anche sulla segnaletica, giudicata «non del tutto corretta», e su comunicazioni «erronee o incomplete», che porterebbero molti automobilisti in buona fede a incorrere nelle sanzioni. A questo si aggiunge il malcontento dei commercianti della zona, che lamentano un calo della clientela e un danno economico diretto e indiretto derivante dalle nuove limitazioni al traffico.
Secondo la mozione, le fasce orarie attualmente in vigore sarebbero inoltre «penalizzanti» e poco funzionali alle esigenze di residenti, genitori e attività commerciali. Da qui la richiesta di un cambio di rotta immediato.
Prestìa chiede al sindaco e alla giunta di revocare la ZTL scolastica, avviare una consultazione pubblica con cittadini e associazioni di categoria e individuare nuove soluzioni più efficaci per la gestione del traffico nelle aree scolastiche. Nel documento si propone anche la possibile reintroduzione dei nonni vigile, affiancati dalla Polizia municipale, come misura alternativa per garantire la sicurezza negli orari più sensibili.
La mozione verrà discussa nella prossima seduta del Consiglio comunale, dove si preannuncia un confronto politico intenso su un tema che negli ultimi mesi ha alimentato dibattiti, proteste e richieste di chiarimento da parte della cittadinanza.
Fr.Se.