Ex Ims di Sparone, raggiunto un accordo. Salvi i 221 posti di lavoro. Adesso il referendum

17/05/2016

Forse non sarà il miglior accordo possibile, ma è comunque un accordo che garantirà la possibilità di lavorare ai dipendenti dello stabilimento di Sparone dell’ex Ims. E’ nella serata di ieri, lunedì 16 maggio che, dopo un’estenuante trattativa che ha avuto luogo all’Unione Industriale di Torino alla quale hanno preso parte la società MTD la società che fa parte della holding romana Tiberina che aveva rilevato nel passato l’ex Ims dopo il fallimento di quest’ultima, i vertici della Fiom-Cgil, della Fim-Cisl e le Rsu degli stabilimenti di Sparone e Druento, l’ipotesi di accordo è giunta la traguardo.

Un accordo che riguarda il futuro occupazionale di 221 dipendenti e, nel contempo, gli obiettivi che l’MTD si è posta per proseguire l’attività imprenditoriale. L’accordo prevede, in sintesi, che la MTD assorbirà, in seguito al fallimento dichiarato dal tribunale dell’ex Ims di tutti i lavoratori, mantenendo continuità lavorativa e anzianità acquisita. Confermata la missione industriale per quanto concerne l’attività di stampaggio, lastratura e costruzione stampi. L’azienda si impegnerà altresì a ricercare investimenti che creino le condizioni per assicurare la continuità produttiva al sito industriale e, cosa più importante, poter contare su nuove commesse. Il contratto d0affito dello stabilimento di Druento sarà disdetto e i dipendenti saranno ricollocati presso gli stabilimenti di None e Pinerolo di proprietà del Gruppo romano Tiberina.

Va da sé che la riorganizzazione azienda, necessaria per risolvere il problema degli esuberi dell’’organico, richiede l’applicazione della cassa integrazione straordinaria e l’accesso alla mobilità volontaria per consentire il trattamento di quiescenza e fare in modo che i dipendenti possano andare in pensione (ovviamente questo punto riguarda coloro che hanno maturato i requisiti) entro il periodo previsto di mobilità. Per quanto concerne la parte economica, spiegano i sindacati si è cercato di limitare con condizioni di miglior favore l’applicazione puramente dei limiti contrattuali, a partire dal mantenimento degli scatti di anzianità al 50%, dai minimi contrattuali in atto, dal buono pasto e maggiorazioni turni applicando quelle in atto nelle aziende del gruppo torinese.

Questo in un primo tempo: le organizzazioni sindacali e le Rsu si riserveranno in futuro di presentare in funzione all’andamento produttivo piattaforme rivendicative a livello aziendale che mirino ad un miglioramento delle condizioni economiche; se l’ipotesi verrà avvallata dai lavoratori la MTD procederà con il curatore fallimentare alla proposta di acquisto della Ims con i tempi tecnici previsti dalla procedura. Toccherà ai dipendenti esprimersi sul contenuto dell’accordo. Le organizzazioni sindacali e rappresentanze sindacali unitarie (Rsu), dal loro punto di vista ritengono l’ipotesi di accordo un punto importante per la difesa dell’occupazione e il rilancio dello stabilimento di Sparone e si affidano al giudizio dei lavoratori attraverso il referendum.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Agroindustria piemontese sotto pressione: servono soluzioni contro i costi energetici e la crisi della domanda

Agroindustria piemontese sotto pressione: servono soluzioni contro i costi energetici e la crisi della domanda

L’agroindustria piemontese chiede sostegno per affrontare le sfide del presente e prepararsi al futuro. È questo il messaggio emerso dal convegno “L’agroindustria piemontese tra nuovi mercati, competitività e resilienza”, che si è tenuto ieri, mercoledì presso la sede di Confindustria Cuneo. Durante l’incontro, promosso dalla Commissione Agroalimentare di Confindustria Piemonte in collaborazione con il Research […]

10/07/2025

Crescita a due velocità nel Canavese: frenano i piccoli comuni, crescono Volpiano, Rivarolo e Castellamonte

Crescita a due velocità nel Canavese: frenano i piccoli comuni, crescono Volpiano, Rivarolo e Castellamonte

Nel 2024, in 14 Comuni del Canavese non è stata registrata nemmeno una nuova attività. Nessuna iscrizione, nessun nuovo inizio. Eppure, nello stesso anno, oltre il 21% delle imprese del territorio ha aumentato gli investimenti, segno di una resilienza che sfida il contesto economico difficile. È questa la fotografia scattata dall’Osservatorio socio-economico del Canavese, realizzato […]

25/06/2025

Stellantis, nuove uscite incentivate. Ravinale e Busconi: “Il declino dell’auto è una scelta politica, non una crisi”

Stellantis, nuove uscite incentivate. Ravinale e Busconi: “Il declino dell’auto è una scelta politica, non una crisi”

“Mentre Torino celebra San Giovanni con eventi sponsorizzati da Stellantis per promuovere modelli prodotti all’estero, a Mirafiori proseguono i segnali di disimpegno. L’azienda ha annunciato altre 610 uscite incentivate, che si aggiungono alle circa 5.000 già avvenute negli ultimi anni, nel silenzio crescente delle istituzioni. È un nuovo capitolo della crisi industriale che coinvolge il […]

25/06/2025

Ivrea riflette sull’Intelligenza Artificiale: territori, persone e tecnologie al centro del cambiamento

Ivrea riflette sull’Intelligenza Artificiale: territori, persone e tecnologie al centro del cambiamento

Mercoledì 18 giugno, nella sede di Confindustria Canavese a Ivrea, si è tenuto il convegno “Sguardi sull’intelligenza artificiale – Persone, tecnologie e territori al centro del cambiamento”, promosso dal Gruppo Imprenditrici e Dirigenti per il Canavese in collaborazione con Fondazione Piemonte Innova, con il patrocinio di Confindustria Piemonte. L’evento ha celebrato gli 80 anni di […]

19/06/2025

Bairo, Delta Visione apre le porte all’innovazione: successo per l’Open Day “Occhi digitali. Visione umana”

Bairo, Delta Visione apre le porte all’innovazione: successo per l’Open Day “Occhi digitali. Visione umana”

Un’occasione per vedere oltre la tecnologia, per riflettere sul significato profondo della parola “visione” nell’epoca dell’industria 4.0. Così Delta Visione, azienda canavesana di Bairo specializzata in sistemi di visione e marcatura industriale, ha voluto presentarsi a clienti, partner e curiosi durante l’Open Day del 17 giugno, intitolato “Occhi digitali. Visione umana”. L’iniziativa ha unito tecnica […]

18/06/2025

Parco dei 5 Laghi di Ivrea, dopo un anno ancora tutto fermo: Coldiretti chiede un tavolo operativo

Parco dei 5 Laghi di Ivrea, dopo un anno ancora tutto fermo: Coldiretti chiede un tavolo operativo

A un anno esatto dall’entrata in vigore ufficiale, il Parco provinciale dei 5 Laghi di Ivrea rimane un progetto incompiuto. Nonostante l’istituzione formale avvenuta con legge regionale il 28 marzo 2024 e l’avvio previsto per il 1° giugno dello stesso anno, ad oggi l’area non risulta operativa e, nei fatti, priva di una gestione effettiva. […]

14/06/2025

Economia: la Core Informatica verso la chiusura. A rischio quindici posti di lavoro nello stabilimento di Ivrea

Economia: la Core Informatica verso la chiusura. A rischio quindici posti di lavoro nello stabilimento di Ivrea

Nonostante tra i circa sessanta dipendenti lo spettro della chiusura fosse nell’aria da tempo, l’annuncio è arrivato in maniera improvvisa nel corso di un’assemblea convocata nel pomeriggio di ieri: Core Informatica avvia la procedura di chiusura. Un’altra realtà imprenditoriale si appresta quindi a spegnere le luci a Ivrea, dove operano una quindicina dei lavoratori coinvolti. […]

14/06/2025

Tradizione e Innovazione: alla Pininfarina di Cambiano il Roadshow che celebra l’Eccellenza del Made in Italy

Tradizione e Innovazione: alla Pininfarina di Cambiano il Roadshow che celebra l’Eccellenza del Made in Italy

Un evento che unisce passato e futuro, radici e visione, si è tenuto oggi in uno dei luoghi simbolo dell’industria italiana: la sede storica di Pininfarina a Cambiano. È qui che ha fatto tappa il roadshow “Tradizione e Innovazione: l’eccellenza italiana si rinnova”, promosso dalla Community Made in Italy, con l’obiettivo di raccontare le storie […]

13/06/2025

Bonus Vesta: presentato a Rivarolo Canavese il progetto di sostegno per le famiglie con figli da 0 a 6 anni

Bonus Vesta: presentato a Rivarolo Canavese il progetto di sostegno per le famiglie con figli da 0 a 6 anni

L’assessore regionale alle Politiche Sociali Maurizio Marrone ha presentato ieri, giovedì 12 giugno, all’Anffas di Rivarolo il progetto Vesta, il bonus da 1.000 euro destinato alle famiglie piemontesi per sostenere i costi di accesso ad alcuni servizi per i bambini da 0 a 6 anni. L’incontro rivarolese fa parte di un tour di appuntamenti che […]

13/06/2025