
Alluvione di aprile, dalla Regione altri 5 milioni ai Comuni colpiti: in Canavese 1,4 milioni per dodici interventi
La Regione Piemonte ha stanziato altri 5 milioni di euro per i Comuni colpiti dall’alluvione che tra il 15 e il 17 aprile 2025 ha devastato diverse aree del territorio. Dopo i 35,5 milioni arrivati dal Governo con il riconoscimento dello stato di emergenza, l’amministrazione regionale ha deciso di integrare le risorse con fondi propri, così da finanziare nuovi interventi urgenti e sostenere le comunità impegnate nella ricostruzione. In totale, le risorse complessive per la messa in sicurezza del territorio superano ora i 40,5 milioni di euro, a cui si aggiungeranno ulteriori finanziamenti nazionali attesi dal Dipartimento di Protezione civile per gli interventi di “priorità 2”. «Vogliamo andare oltre la gestione dell’emergenza – ha spiegato Marco Gabusi, assessore regionale alla Protezione civile – e investire in un piano organico di prevenzione e sicurezza. Questi fondi rappresentano un segnale concreto di attenzione verso i territori che più hanno sofferto le conseguenze dell’alluvione».
I nuovi stanziamenti copriranno 42 interventi specifici distribuiti tra Province, Comuni e altri enti locali, molti dei quali già avviati in somma urgenza subito dopo l’ondata di maltempo. In Canavese arriveranno 1 milione e 400 mila euro, destinati a dodici opere mirate tra vallate e aree collinari. Tra gli interventi principali: Ronco Canavese (315 mila euro) per il consolidamento delle frane lungo la strada comunale Crotto–Tiglietto; Castelnuovo Nigra (219 mila) per la messa in sicurezza di una frana che ha interessato la viabilità di Case Vay; Brosso (195 mila) per opere di sostegno e palificate doppie sul versante in movimento; Ingria (130 mila) per il consolidamento del versante di monte e il ripristino della strada d’accesso alle frazioni alte; Nomaglio (120 mila) per il rifacimento delle sponde dei rii San Grato e delle Valli; Vidracco (105 mila) per la costruzione di un muro di sostegno in via Chignolo. Completano il quadro i finanziamenti per Lombardore (85 mila euro), Val di Chy (81 mila), Parella (42 mila), Cintano (36 mila), Barbania (30 mila) e Lessolo (23 mila), destinati al ripristino di alvei, scogliere e tratti di viabilità danneggiati.
«La sicurezza del territorio – ha concluso l’assessore – non può essere affidata solo alle emergenze. Serve una manutenzione costante, che passa da interventi come questi, capaci di rafforzare la resilienza dei nostri Comuni e tutelare chi li abita».