
Cuorgnè, il Teatro Pinelli riaccende la magia: una stagione per famiglie tra emozione, empatia e bellezza
A Cuorgnè il teatro torna a parlare alle famiglie, ai bambini e alla città. Dopo il successo dello scorso anno, il Teatro Comunale Tullio Pinelli apre una nuova stagione dedicata ai più piccoli e a chi li accompagna, riaffermando il suo ruolo di cuore culturale della comunità.
Molti genitori, già lo scorso anno, avevano espresso la loro soddisfazione nel trovare finalmente in città un’offerta culturale pensata per l’infanzia, capace di coniugare qualità, prossimità e meraviglia. Non più la necessità di spostarsi altrove, ma la possibilità di vivere esperienze teatrali insieme, a pochi passi da casa.
Quest’anno la proposta cresce e si arricchisce grazie alla collaborazione con Piemonte dal Vivo, nell’ambito del progetto “Corto Circuito”: un percorso che unisce arte ed educazione all’empatia, offrendo spettacoli che aiutano i più giovani a riconoscere le emozioni, a comprendere le differenze e a trasformarle in dialogo e fantasia.
Un teatro che non parla ai bambini, ma con i bambini – e con gli adulti che li accompagnano – perché ogni rappresentazione diventi un momento di condivisione, un ricordo, un argomento di cui parlare insieme.
Si parte con Ulisse: un viaggio epico tra mito e ironia
Sabato 25 ottobre alle 17 inaugura la stagione Io sono Ulisse, spettacolo firmato dalla Compagnia Fools, che da anni reinventa i classici in chiave contemporanea.
La storia del ritorno dell’eroe greco diventa un viaggio umano e poetico, attraversato dalle musiche dal vivo di Oreste Forestieri, etnomusicologo e compositore che costruisce mondi sonori con strumenti provenienti da tutto il Mediterraneo.
Uno spettacolo capace di unire grandi e piccoli nel fascino del mito e nel potere del racconto orale: perché ogni viaggio – anche quello interiore – richiede coraggio, ascolto e immaginazione.
L’8 novembre arriva Margherito, c’è tempo per tornare a casa
La stagione serale del Pinelli prosegue sabato 8 novembre alle 21 con Margherito, c’è tempo per tornare a casa, produzione della compagnia Mulino ad Arte, diretta da Daniele Ronco e Francesco Bianchi.
Un racconto delicato e potente che intreccia memoria, natura e umanità, attraverso la storia di Margherita, custode delle leggende della Valle Grana.
Uno spettacolo che invita a rallentare, a riconciliarsi con la lentezza e con la saggezza popolare, a ritrovare nel tempo vissuto la pienezza delle cose autentiche.
Un teatro che costruisce comunità
Con questa nuova stagione, il Teatro Pinelli conferma la sua vocazione: essere più di un luogo di spettacolo, un luogo di vita.
Uno spazio che cresce insieme alla città, alle scuole, alle famiglie. Un laboratorio di emozioni, dove la cultura diventa esperienza condivisa e la bellezza si fa strumento di comunità.
In un tempo che corre veloce, il teatro sceglie di fermare lo sguardo, di restituire profondità e silenzio, di creare connessioni vere tra le persone.
INFO E BIGLIETTI
Online: www.teatropinelli.it Biglietteria: Biblioteca Civica di Cuorgnè – giovedì 8 febbraio dalle 15:00 alle 18:00 e nei giorni di spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio: biglietteria@teatropinelli.it-Tel. 351 4321016-Facebook: @TeatroComunaleTullioPinelli – Instagram: @teatropinelli