
Confindustria Canavese premia 11 studentesse con le Borse di Studio Stem: valorizzare il merito e investire nel futuro
Si è svolta oggi, lunedì 29 settembre, la cerimonia di consegna delle Borse di Studio STEM, iniziativa promossa dal Gruppo ICT e dal Gruppo IDC di Confindustria Canavese con l’obiettivo di sostenere le studentesse più meritevoli e motivate a intraprendere percorsi di formazione tecnica e universitaria nelle discipline scientifiche e tecnologiche.
Giunta alla sua seconda edizione, l’iniziativa ha premiato 11 giovani che hanno frequentato il quarto anno delle scuole superiori o degli istituti di formazione professionale del Canavese nell’anno scolastico 2024-2025. Le vincitrici provengono dall’Istituto “Ss. Annunziata” di Rivarolo, dal Cnos-Fap di San Benigno, dal “P. Martinetti” di Caluso, dal “C. Olivetti” e dal Liceo “C. Botta” di Ivrea, dal “25 Aprile-Faccio” di Cuorgnè/Castellamonte, dal “F. Albert” di Lanzo, dal “A. Moro” di Rivarolo, dal Liceo Scientifico “A. Gramsci” di Ivrea e dal CIAC “C. Ghiglieno”.
Le borse di studio, dal valore di 650 euro ciascuna, sono state consegnate da Nella Falletti, vicepresidente del Gruppo IDC, e da Domenico Bernardo, vicepresidente del Gruppo ICT. Non solo un riconoscimento del merito, ma anche un incentivo a rafforzare la presenza femminile nei percorsi STEM, contribuendo alla formazione di nuove professioniste nei campi della scienza e della tecnologia.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo di dieci aziende del territorio — Bioindustry Park, Delta Visione, Incomedia, Konecta Italia, Merck RBM, Net Surfing, Olivetti, Seica, Tesi e Tiesse — con il sostegno anche del Club Inner Wheel di Ivrea.
«In un mondo che richiede sempre più competenze scientifiche e tecnologiche – hanno sottolineato i promotori – è fondamentale sostenere il talento femminile, ancora troppo poco rappresentato in questi settori. Premiare oggi queste giovani donne significa investire non solo nel loro futuro, ma anche in quello del nostro territorio».