
Addio a Ignazio Ierardi, 76 anni: Cuorgnè saluta lo storico gestore del bar Umberto e uomo d’altri tempi
Il mondo del commercio cuorgnatese e canavesano piange la scomparsa di una delle sue figure più conosciute e stimate. È morto a 76 anni Ignazio Ierardi, da quasi trent’anni punto di riferimento della centralissima piazza Martiri della Libertà, dove insieme alla famiglia gestiva lo storico bar Umberto.
Con lui il territorio perde un uomo d’altri tempi, tenace e instancabile lavoratore. La notizia della sua morte ha suscitato profonda commozione non solo a Cuorgnè ma in tutto il Canavese, dove in molti lo ricordano per la cordialità, la professionalità e il sorriso che sapeva regalare da dietro al bancone.
Il ricordo corre inevitabilmente al luglio del 1997, quando Ignazio e la moglie Vanda decisero di rilevare la gestione del bar Umberto, trasformandolo in un elegante caffè gelateria che negli anni è diventato luogo di incontro per generazioni di clienti. Una gestione resa ancora più solida dal supporto dei figli William e Heidi, sempre al fianco dei genitori.
Prima di dedicarsi al commercio, Ierardi aveva lavorato nel settore dello stampaggio a Salassa, portando poi la stessa dedizione e serietà nella nuova avventura imprenditoriale. Nel corso di oltre venticinque anni ha visto cambiare il volto di Cuorgnè, ma una cosa è rimasta costante: l’affetto e la stima di chi frequentava il bar Umberto non solo per un caffè, un gelato o un aperitivo, ma anche per il piacere di ritrovarsi in un ambiente familiare e accogliente.
Ignazio Ierardi lascia la moglie Vanda, i figli William ed Heidi, la figlioccia Sheela, i fratelli Giuseppe, Mario, Rosario, Armando, Roberto e la sorella Franca. I funerali si svolgeranno mercoledì 1° ottobre alle 14.45 nella chiesa parrocchiale di Cuorgnè.