
Canavese, Avetta (Pd): “Serve un collegamento metropolitano con Torino. La Regione ascolti Borgofranco d’Ivrea”
La situazione della viabilità e dei trasporti nel Canavese torna al centro del dibattito regionale. Il consigliere Alberto Avetta (Pd) ha commentato oggi l’audizione in II Commissione, sottolineando la necessità di interventi urgenti a favore di Borgofranco d’Ivrea e dei comuni attraversati dalla strada statale 26.
«Abbiamo ascoltato il grido di dolore del Sindaco di Borgofranco, Fausto Francisca – ha dichiarato Avetta –. La comunità vive una situazione di emergenza continua: dalla frana di Quincinetto che minaccia la A5, fino alla chiusura dell’autostrada che genera caos, passando per un futuro incerto della linea ferroviaria Aosta-Ivrea-Torino».
Il consigliere denuncia la mancanza di certezze sui fondi per la circonvallazione di Borgofranco e critica le scelte relative alla nuova concessione autostradale: «Si sarebbe potuto prevedere la realizzazione dei nuovi caselli di San Bernardo e Baio Dora, ma l’opportunità è stata persa».
Avetta solleva inoltre dubbi sul reale interesse della Regione Piemonte nel miglioramento del servizio ferroviario locale: «Da anni la Valle d’Aosta investe sulla tratta Aosta-Torino, mentre il Piemonte sembra trascurare la linea regionale da Carema a Chivasso, fondamentale per le fermate intermedie in Canavese. Ivrea e tutto il Canavese hanno bisogno di un collegamento metropolitano con Torino, ma finora non abbiamo registrato volontà politica di invertire la rotta».
«Cosa devono ancora dire e fare amministratori e imprese del territorio – conclude Avetta – affinché la Regione comprenda che la tratta ferroviaria locale è indispensabile per lo sviluppo del Canavese e per collegarlo alla crescita di Torino?»