
Ciriè piange l’improvvisa scomparsa di Michele Costanzo stroncato da un infarto fulminante a soli 38 anni
Un malore improvviso ha strappato alla vita Michele Costanzo, 38 anni, conosciuto da tutti come “Mitch”. L’uomo è deceduto nel tardo pomeriggio di mercoledì 27 agosto, nell’abitazione dei genitori in via Vigna a Ciriè, colpito da un infarto fulminante mentre si stava preparando per uscire con la fidanzata.
I soccorsi sono arrivati tempestivamente, ma nonostante l’intervento dei sanitari con defibrillatore e massaggio cardiaco non c’è stato nulla da fare. La sua morte ha lasciato sgomenti i familiari, gli amici e la comunità, che lo ricordano come una persona solare, generosa e appassionata di calcio e musica.
Michele lavorava insieme al fratello gemello Giovanni a Chivasso, presso la MA, azienda di produzione e lavorazione di materie plastiche. I due avevano condiviso studi, sport e lavoro, legati da un rapporto inseparabile. Accanto a lui c’era Erika, la fidanzata con cui aveva costruito un progetto di vita comune. La coppia stava per iniziare una nuova fase insieme, andando a convivere in una casa a Fiano acquistata con grandi sacrifici.
Al funerale, celebrato sabato 30 agosto al Duomo di Ciriè, hanno partecipato centinaia di persone, segno dell’affetto che Michele aveva saputo suscitare. Ora riposa nel cimitero cittadino. La famiglia ha annunciato che il 28 settembre sarà celebrata la messa di trigesima.
In sua memoria, amici e parenti stanno pensando di organizzare un torneo di calcio, un memorial che possa ricordarlo attraverso una delle sue più grandi passioni e trasformare il dolore in un momento di comunità e condivisione.