
Valperga-Roma in bicicletta: Angelica e Livio completano la storica Via Francigena in soli 14 giorni
Quando la passione per lo sport incontra la voglia di vivere esperienze diverse, anche una vacanza può trasformarsi in una piccola grande impresa. È quanto hanno realizzato Angelica Algeri e Livio Evangelista, coppia di Valperga nota nel mondo del podismo e delle due ruote, che nel corso dell’estate 2025 hanno percorso in bicicletta l’intero tratto della Via Francigena da Valperga a Roma.
Il percorso, lungo circa 950 chilometri con quasi 9.000 metri di dislivello, è stato completato in 14 giorni. Una sfida che ha richiesto preparazione, costanza e determinazione, permettendo ai due ciclisti di unire la passione sportiva alla scoperta di luoghi iconici e suggestivi del nostro Paese.
Durante il viaggio, Angelica e Livio hanno attraversato diverse località, tra cui Orio Litta, la zona della Cisa, Pontremoli, la Toscana, Civita di Bagnoreggio, Bolsena con il suo lago, Viterbo e infine Roma. Oltre allo sforzo fisico, l’esperienza ha offerto l’occasione di conoscere persone provenienti da tutta Italia, pellegrini a piedi o in bicicletta, e di apprezzare l’accoglienza degli ospitalieri che li hanno ricevuti negli ostelli lungo il percorso.
L’impresa ha messo alla prova i due ciclisti anche per via delle biciclette cariche di bagagli, non ideali per affrontare le numerose salite della Via Francigena. Nonostante ciò, l’esperienza si è rivelata gratificante non solo per il risultato sportivo, ma soprattutto per il valore umano dei momenti condivisi con altri viaggiatori e per la possibilità di ammirare luoghi ricchi di storia e bellezza, senza la pressione di tempi o performance.
Angelica e Livio hanno così confermato che lo sport può diventare un veicolo di crescita personale, occasione di confronto e di scoperta. Dopo l’esperienza della Via Francigena, la coppia ha già programmato di continuare a vivere vacanze all’insegna della bicicletta, cercando nuovi percorsi che uniscano stimoli sportivi e culturali, rafforzando così il legame con l’Italia e con la propria passione per lo sport.