
Tragedia in montagna, l’addio ad Andrea Biffi: lutto in Canavese e raccolta fondi per i suoi due bambini
Si terranno in forma privata, nella casa funeraria di Briançon in Francia, i funerali di Andrea Biffi, il 32enne canavesano che ha perso la vita domenica 17 agosto 2025 durante un’escursione in solitaria sulla Cresta Berhault. L’incidente, che ha spezzato la sua giovane vita, è avvenuto nel corso della traversata dal colle delle Traversette alla cima del Re di Pietra. Un percorso impegnativo, affrontato tante volte da appassionati e alpinisti, che questa volta si è trasformato in tragedia.
La comunità canavesana si stringe nel dolore, mentre domenica 24 agosto alle ore 19, nel Duomo San Giovanni di Ciriè, sarà recitato il Santo Rosario in sua memoria.
In queste ore di lutto, la famiglia ha voluto trasformare l’affetto che in tanti stanno dimostrando in un gesto concreto di vicinanza ai suoi due figli piccoli, Beatrice ed Elia, di 5 e 4 anni. Il padre di Andrea, Massimo Biffi, ha avviato una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme per garantire loro un futuro più sereno. «Oltre ad essere un atleta di alto livello – scrive – Andrea era il papà di due splendidi bambini, ai quali tocca accontentarsi troppo presto di un semplice ricordo. I fondi raccolti saranno destinati a un libretto di risparmio intestato ai bimbi, per aiutarli nei loro studi. Un grandissimo grazie a chi vorrà darci una mano».
In poche ore la solidarietà ha superato i 2mila euro. «Nel dolore e nella disperazione più profonda – aggiunge Massimo – è bello sapere che mio figlio era una persona amata. Un papà distrutto».
Andrea Biffi, originario di Borgiallo, era un nome noto nel mondo dell’ultra trail e dell’alpinismo veloce: un giovane capace di sfide estreme, portate avanti sempre con passione e determinazione. Oltre ai due figli, lascia il padre Massimo con la moglie Elena, la madre Paola, la zia Maria Grazia con il cugino Davide.
Chi desidera contribuire alla raccolta fondi può farlo online tramite l’iniziativa dal titolo “Un pensiero ed un aiuto concreto per i bimbi di Andrea”.