
San Benigno piange la scomparsa di Gabriella a soli 10 anni. Il sindaco Graffino: “Un dolore per tutti”
Una tragedia che ha lasciato un’intera comunità senza parole. San Benigno Canavese si stringe attorno alla famiglia Intorcia per la perdita della piccola Gabriella, di appena 10 anni, scomparsa prematuramente a causa di una forma aggressiva di leucemia. Malgrado le cure e i tentativi di salvarla all’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino, il male ha avuto la meglio, lasciando nel dolore i genitori Chiara (già dipendente di Essenzialmente Formazione di Rivarolo Canavese), il papà Davide e i fratelli Edoardo e Aurelio.
La notizia, diffusa nelle ultime ore, ha generato un’ondata di commozione e solidarietà. Gabriella era una bambina conosciuta e benvoluta, così come lo è la sua famiglia, stimata e presente nella vita del paese. Il suo sorriso, la sua dolcezza, la sua forza, rimarranno impressi nella memoria di chi l’ha conosciuta, mentre il dolore per la sua scomparsa accomuna davvero tutti.
Numerosi i messaggi di cordoglio giunti in queste ore, tra cui quello del sindaco Alberto Graffino, che ha voluto esprimere pubblicamente il sentimento della cittadinanza: «È un dolore profondo, che colpisce tutta la nostra comunità. In momenti come questi, le parole sembrano sempre insufficienti. Possiamo solo stringerci con affetto e rispetto attorno alla famiglia, condividendo il loro lutto».
I funerali di Gabriella si terranno mercoledì 6 agosto alle ore 10.30 nella Chiesa Abbaziale di San Benigno. Il rosario sarà recitato la sera precedente, martedì 5 agosto, alle 20.30, sempre nella stessa chiesa. La famiglia, con grande sensibilità, ha chiesto di non portare fiori ma di destinare eventuali offerte all’ospedale Regina Margherita, dove la bambina è stata seguita con professionalità e dedizione fino all’ultimo.
È un lutto che lascia un vuoto profondo, un dolore che va oltre i confini della singola famiglia. In un’estate che per molti è tempo di vacanza e spensieratezza, San Benigno si ferma per dire addio a una bambina troppo presto strappata alla vita. E in quel silenzio che accompagna il lutto, resta un insegnamento d’amore, forza e umanità che Gabriella, nella sua breve esistenza, ha saputo donare a chi le è stato vicino.