
Devastante incendio al bar “Il Portico” di Brandizzo: scatta la gara di solidarietà, raccolti già 4 mila 135 euro
Nessun ferito e nessuna persona intossicata, ma i danni materiali sono ingenti. A Brandizzo, nel pomeriggio di sabato 19 luglio, un incendio ha colpito il bar “Il Portico”, storico locale di via Torino. Il rogo, scoppiato per cause ancora in corso di accertamento, si è sviluppato all’interno del locale mentre era chiuso al pubblico. Fortunatamente, al momento dell’incendio non erano presenti clienti né personale.
Tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco, che con più squadre sono riusciti a circoscrivere le fiamme e a evitare il propagarsi dell’incendio agli edifici adiacenti. Per precauzione, gli abitanti degli appartamenti sovrastanti sono stati evacuati. Nessuna conseguenza fisica per le persone coinvolte, ma i danni alla struttura del bar risultano rilevanti.
Avviata una raccolta fondi online
Subito dopo l’accaduto, è partita una raccolta fondi online sulla piattaforma GoFundMe, con l’obiettivo di aiutare i titolari a riprendere l’attività. La risposta della comunità non si è fatta attendere: in poche ore sono già stati raccolti circa 2.500 euro, grazie alla donazione di 113 persone. L’obiettivo fissato è di 3.500 euro è stato ampiamente superato: fino sono stati donati 4.165 euro.
Accanto all’iniziativa digitale, è stato attivato anche un circuito di solidarietà offline. Chi non può contribuire tramite internet, infatti, può lasciare la propria donazione in alcuni esercizi commerciali del paese: Nero Pepe, Cartoleria Rizzi (Pollone), Bar da Paoletta, Bar della Piazzetta e Paola Parrucchieri.
Il sostegno della comunità
A sostenere l’iniziativa anche un’intensa attività sui social network. Il post che annuncia la raccolta fondi è stato condiviso da centinaia di utenti all’interno dei principali gruppi Facebook locali, creando un forte tam-tam solidale.
In attesa di completare la bonifica e valutare l’entità complessiva dei danni, i titolari del bar ringraziano per l’affetto e il sostegno ricevuto, determinati a riaprire il prima possibile grazie all’aiuto della loro comunità.