
Pertusio, allarme vandalismi: accorato appello del sindaco Giuseppe Damini a famiglie e ragazzi
Si moltiplicano gli episodi di vandalismo e comportamenti a rischio nel cuore del paese, in particolare nell’area del parco giochi comunale, già sorvegliata da telecamere. Il sindaco di Pertusio, Giuseppe Damini, lancia un forte appello alle famiglie e ai giovani, invitando alla responsabilità condivisa e al dialogo.
Negli ultimi mesi, infatti, il centro cittadino è stato teatro di imbrattamenti, danneggiamenti e incendi dolosi appiccati a cestini dei rifiuti. Episodi che vedono come presunti autori gruppi di adolescenti e preadolescenti, spesso spinti più dalla noia che da reale consapevolezza della gravità dei propri gesti.
«Sono atti che non solo danneggiano beni pubblici, ma mettono a rischio la sicurezza stessa di chi li compie e di tutta la comunità – spiega il sindaco Damini –. In un’estate così secca e calda, anche un piccolo fuoco può diventare un pericolo serio. E ogni riparazione ha un costo che ricade su tutti noi».
Il Comune è infatti già intervenuto per il ripristino e la manutenzione delle strutture danneggiate: si tratta del terzo intervento straordinario in quattro anni, causato non da usura o intemperie ma da utilizzi impropri delle attrezzature da parte dei ragazzi.
Il primo cittadino si rivolge in particolare ai genitori: «Quando i vostri figli tornano a casa, domandate loro dove sono stati, con chi, cosa hanno fatto. Ascoltateli davvero. Controllate i social e i telefoni, perché spesso attribuiamo loro capacità di giudizio che non hanno ancora sviluppato del tutto. Aiutiamoli a gestire il tempo libero, la noia, il rifiuto. È parte della crescita, e tocca a noi accompagnarli».
Un invito alla corresponsabilità, dunque, ma anche all’ascolto. Il Comune apre infatti le porte ai giovani del paese:
«Venite a trovarci. Diteci cosa vi manca, quali spazi o attività vorreste. Costruiamo insieme soluzioni sane, creative, utili. Trasformiamo questi gesti sbagliati in occasioni di confronto e miglioramento».
Nel frattempo, l’amministrazione ricorda a tutti i cittadini che la tutela del bene comune è un dovere civico, e che segnalare comportamenti sospetti o situazioni pericolose è un contributo concreto per il benessere collettivo.