
Ciclismo, il 26 luglio torna la storica “Cirié–Pian della Mussa”: in gara i migliori Juniores del Piemonte
Sabato 26 luglio il ciclismo piemontese torna protagonista con una delle competizioni più longeve e affascinanti del calendario regionale: la “Cirié–Pian della Mussa”, giunta alla 57ª edizione. Organizzata dal Gruppo Sportivo Brunero 1906, la gara è riservata alla categoria Juniores e si svolge con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino.
A un mese esatto dalla storica tappa della Vuelta a España, che lunedì 25 agosto si concluderà a Ceres, gli appassionati avranno l’occasione per vivere un assaggio dello spettacolo ciclistico sulle strade delle Valli di Lanzo, incitando dal vivo i giovani talenti del ciclismo subalpino.
La partenza è fissata alle 13.00 da via Lanzo a Cirié, con il quartier generale e i parcheggi dei team allestiti in piazza D’Oria. L’ingresso pedonale al punto di ritrovo sarà accessibile anche da via Dante, proprio davanti al Municipio. Dopo un chilometro di trasferimento, la corsa prenderà ufficialmente il via all’angolo tra via Lanzo e via Monte Soglio.
Il percorso, lungo 90 chilometri, toccherà diversi comuni tra il Canavese e le Valli di Lanzo: Nole, Grosso, San Carlo Canavese, e poi un circuito cittadino a Cirié da percorrere quattro volte. Seguiranno i passaggi a Mathi, Balangero, Lanzo Torinese, Germagnano, Pessinetto, Ceres, Ala di Stura, fino all’impegnativa salita finale al Pian della Mussa, nel Comune di Balme, a oltre 1.700 metri di quota. L’arrivo dei primi concorrenti è previsto intorno alle 15.45.
In occasione della corsa, SMAT apre il centro idrico del Pian della Mussa
La giornata sarà arricchita anche da un’interessante iniziativa promossa da SMAT: sabato 26 luglio, in concomitanza con l’arrivo della corsa, sarà infatti possibile visitare il Centro di produzione idrica del Pian della Mussa, inaugurato nel 1922 e tuttora operativo.
Il sito, situato a quota 1.800 metri, è un impianto strategico per l’approvvigionamento idrico di numerosi Comuni delle Valli di Lanzo e del Torinese, tra cui Balme, Ala di Stura, Pessinetto, Ceres, Lanzo, Robassomero e Venaria Reale. L’acqua captata da una falda sotterranea viene convogliata per mezzo di una condotta lunga 50 km con 13 vasche di disconnessione.
Le visite guidate gratuite si svolgeranno dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, con i tecnici SMAT a disposizione per illustrare il funzionamento dell’infrastruttura e l’importanza della risorsa idrica in alta montagna.
Una giornata all’insegna dello sport, della natura e della scoperta, tra pedalate e patrimonio idrico, nello splendido scenario del Pian della Mussa.