
Atto vandalico a Castelrosso: nel mirino la scuola “Savia” e la panchina contro il bullismo

Atto vandalico a Castelrosso: nel mirino la scuola “Savia” e la panchina contro il bullismo
Ancora un episodio di vandalismo scuote la comunità chivassese, questa volta colpita nel cuore della frazione Castelrosso. Nella mattinata di oggi, domenica 6 aprile 2025, i residenti hanno scoperto con amarezza una serie di gravi danneggiamenti presso il plesso scolastico “Savia”, che ospita la scuola primaria e secondaria di primo grado.
Sui muri dell’edificio sono comparse scritte e simboli osceni, tracciati durante la notte da ignoti. A destare ulteriore preoccupazione è il danneggiamento dell’armadietto che contiene il defibrillatore, posizionato nell’area scolastica per garantire la sicurezza degli studenti e del personale. Un gesto irresponsabile e potenzialmente pericoloso, che ha immediatamente suscitato l’indignazione delle famiglie e delle autorità locali.
Ma la furia distruttiva non si è fermata qui. I vandali si sono accaniti anche contro la panchina gialla contro il bullismo, inaugurata appena poche settimane fa con il coinvolgimento attivo degli alunni, degli insegnanti e dell’Amministrazione comunale. Un simbolo di sensibilizzazione, nato per promuovere il rispetto e il dialogo tra i giovani, che ora si trova sfregiato e oltraggiato.
Le autorità hanno già avviato le indagini, anche attraverso l’eventuale acquisizione di immagini di videosorveglianza presenti nella zona. L’episodio si aggiunge a una serie di atti vandalici che, negli ultimi mesi, stanno colpendo in maniera crescente il territorio comunale.
Il sindaco e l’Amministrazione hanno espresso sdegno per l’accaduto e ribadito l’intenzione di intensificare i controlli, oltre a lanciare un appello alla cittadinanza affinché collabori nel segnalare comportamenti sospetti.